Descrizione della gita. “Una storia lunga centomila anni nella valle dell’Arno” è scritto su Ente Fiera Valdarno, Le Balze, Ed. Tosca, FI 1996. Infatti, Le Balze, un segno evidente ed inconfondibile del paesaggio valdarnese, rappresentano la “storia” geologica di quelle terre. Guglie, creste, pinnacoli e grandiosi anfiteatri offrono uno spettacolo di straordinaria bellezza in netto contrasto con l’intensa antropizzazione del vicino fondovalle. Il territorio è anche costellato di segni della storia dell’uomo che ha abitato da secoli questi luoghi fertili, ma instabili. Una ventina di anni fa si diceva “un patrimonio ambientale e culturale con diritto di protezione” (Le Balze diventano ANPIL nel 1998). Oggi? Vedremo durante la nostra gita.

PROGRAMMA

08,30 – Ritrovo Stazione Ferroviaria di Arezzo. Importante: munirsi di biglietto
08,44 – Partenza con il treno per Montevarchi. Arrivo 9,06. Attraverso le piste ciclabili di Montevarchi e la ciclopista dell’Arno si raggiunge San Giovanni. Poi ci si immerge nel silenzio del paesaggio delle Balze: Piantravigne e Certignano, quindi Castelfranco.
~12,00 – Castelfranco di Sopra. Visita al paese e fermata per uno spuntino al sacco.
13,30 – Si riparte per immergersi nel cuore delle Balze con una ripida discesa, verso le località Piecosta, Mugnaie, fino al Casone. Quindi tra il Borro dell’acqua Zolfina e “le canne d’organo”, verso Riguzzi, percorriamo il confine tra le Balze e le morbide colline argillose che anticipano il fondovalle. Si riprende la provinciale di Botriolo per tornare a San Giovanni e quindi il treno per Arezzo.
15,46 – 16,17 – 16,46 – Orari dei treni da San Giovanni in base ai tempi di percorrenza del giro di non facile previsione.

Informazioni logistiche. Lunghezza dell’escursione ~ 35 Km. Percorso nel complesso di media difficoltà, con brevi tratti impegnativi in salita e in discesa. È necessaria una bici con cambio, con buone gomme e ben gonfie, una parte del tracciato è sterrato e dissestato. Indispensabile avere camere d’aria di scorta. Non occorre prenotazione. La partecipazione è libera e gratuita per i soci Fiab, i non soci contribuiscono alle spese assicurative con € 3.
Chi lo desidera può associarsi al circolo FIAB Arezzo in occasione della pedalata.

Info: Enrico Valentini 3393384671

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